I riposi sono i luoghi di sosta delle greggi, caratterizzato come ampi spazi erbosi situati lungo i tratturi. Erano ricchi di acque o fontane e costituivano anche riserve di pascolo di emergenza. Il parcheggio degli armenti poteva rendersi necessario per le operazioni di conta dei capi e di pagamento del pedaggio (fida), oppure a causa del maltempo. Durante la sosta i pastori si incontravano nelle vicine taverne. I “riposi” di maggiore importanza censiti nel 1958 erano 9: due erano sul Piano delle Cinque Miglia (“Casale” e “Taverna del Piano”); altri due erano nella piana di Bojano; il quinto (Carro o Sequestro) era tra San Severo e Lucera; il sesto (Colle della Guardia) era nella piana di Isernia; altri riposi erano posizionati vicino Casalbore, alla confluenza dei tratturi di Ruvo di Puglia e nel Salento.