Sono le vie di trasferimento delle greggi dall’Abruzzo aquilano e dai pascoli dell’Appennino centrale verso la pianura pugliese e viceversa. I principali tratturi sono 5 e collegano L’Aquila a Foggia, Centurelle a Montesecco, Celano a Foggia, Castel di Sangro a Lucera e Pescasseroli a Candela. Dai grandi tratturi si diramava una rete di tratturelli, ormai quasi completamente scomparsi, che raggiungevano capillarmente tutte le locazioni e le singole poste. I tratturi principali erano a loro volta collegati tra loro da percorsi di scambio denominati bracci.

In senso più ampio sono denominati tratturi anche i sentieri percorsi dai pastori di collegamento tra gli alpeggi e i paesi di fondovalle, le vie di traversata dei versanti delle grandi catene montuose abruzzesi e i sentieri di trasferimento paralleli ai crinali.

Con il nome di reintegra si indicano i lavori di restauro della transitabilità dei tratturi, di eliminazione delle occupazioni abusive da parte dei proprietari frontisti e di ridefinizione dei confini.

Le vie armentarie

L’architettura della transumanza

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