Itinerario nella provincia di Lecco
Varenna. La corte infernale di Lucifero
Le tappe dell’itinerario
Appollaiata su un promontorio del Lario, Varenna propone ai suoi visitatori una passeggiata sul lago ai piedi del vecchio borgo e le scenografiche ville Isimbardi e Monastero. Le stradine urbane convergono verso la piazza centrale, l’antico Foro romano, dove sorge la prepositurale di San Giorgio, bell’esempio di architettura lombarda trecentesca.
Nella controfacciata di San Giorgio è dipinto un corposo Inferno quattrocentesco, forse collegato a un ciclo affrescato più ampio. Una corte di demoni e dannati circonda un gigantesco Lucifero. Il sovrano infernale ha le sembianze di un villoso scimmione seduto a gambe larghe. La testa è schiacciata e dotata di corna; dalle orecchie si protendono aggressivi serpenti; la bocca strazia un dannato. Lucifero regge tra le mani un dannato di particolare rilievo. In una sorta di simmetria rovesciata con l’immagine del povero Lazzaro portato dagli angeli nel paradisiaco seno di Abramo, l’infernale Lucifero potrebbe avere tra le mani la figura di Giuda oppure dell’Anticristo. Tra le gambe, sottoposti a un dissacrante dileggio, si fronteggiano e si scontrano due superbi.
A sinistra, in condizioni di non facile leggibilità, sembra essere rappresentato l’arrivo all’Inferno del corteo dei viziosi, preceduto da un diavolo tamburino e accolto dai servitori di Satana. A destra di Lucifero è la prigione infernale, una grande gabbia nella quale sono scaraventati i dannati. Più in basso vediamo il supplizio di un dannato cavalcato da un demonio e la figura - grottesca e originale - di un diavolo che porta in mano tre velenose vipere, utilizzate come frusta per la flagellazione dei peccatori.
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