Itinerario nella provincia di Grosseto
Montemerano. Una visione dell’Inferno
Le tappe dell’itinerario
La chiesa di San Giorgio a Montemerano ha origini trecentesche e conserva alcune importanti opere d’arte come il polittico del pittore senese Sano di Pietro, la statua policroma di San Pietro e il dossale dell’Assunta del Vecchietta e la tavola della Madonna della Gattaiola. All’interno sono ancora visibili alcuni resti di un affresco tardogotico del Giudizio universale. In alto si osservano due angeli in volo che suonano le trombe del giudizio e chiamano i morti alla resurrezione. Più in basso sono le scene dell’Inferno con scene grottesche di gusto popolare. In una caverna infernale vediamo Lucifero con gli arti avvolti dai serpenti e seduto sul fuoco. Egli stritola con le mani i corpi di due dannati da divorare e defeca un superbo dall’umiliante destino. Nella caverna sottostante un demonio cavalca una ruffiana tirandole i capelli e colpendola con un bastone. Sulla vicina parete angolare sono visibili altre tre scene di punizioni infernali. Nella prima un diavolo precipita nel pozzo un dannato a testa in giù tenuto per le caviglie. Nella seconda vediamo i diavoli rimestare la caldaia infernale nella quale galleggiano i corpi di alcuni dannati, tra i quali un vescovo e un sovrano. Nella terza un dannato è infilzato su uno spiedo e arrostito sul fuoco mentre il diavolo gli versa in bocca un mestolo di oro fuso.
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