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Obiettivo della nostra seconda passeggiata è il Colle di San Pietro (993 m). Da qui Carlo d’Angiò seguì l’andamento della battaglia nei sottostanti Piani Palentini contro gli Svevi di Corradino che aveva il suo stato maggiore sul colle di fronte, il San Nicola. Oggi questa passeggiata ricompensa la breve fatica necessaria (40 minuti di salita su un dislivello di circa 200 metri) con uno straordinario panorama circolare sulla Marsica e con la scoperta della città romana di Alba Fucens.

Punto di partenza è Antrosano, paese raggiungibile in breve dalle uscite di Avezzano o di Magliano dell’autostrada A25. Si sale nella parte alta del paese e si parcheggia nei dintorni della Chiesa Nuova. Alcune case diroccate ricordano ancora gli effetti del terremoto del 1915. Dalle ultime case ci s’incammina su una strada sterrata, che sale in direzione nord tra un muro di cinta e le siepi. Se ne segue il percorso principale, accompagnati fedelmente dai pali di una linea telefonica, trascurando tutte le deviazioni laterali. Dopo un lungo tratto allo scoperto, la strada entra in un boschetto, diventa sentiero e raggiunge un fontanile, alla base di una muraglia di recinzione. Il sentiero segue ora per un breve tratto la cinta murata dell’antica città romana e raggiunge bruscamente le prime case del paese di Albe, nei pressi di un bar ristorante. Una croce di ferro segnala ora l’inizio del suggestivo percorso che sulle bianche pietre della strada romana ascende all’antico tempio di Apollo, sui cui ruderi s’innalza oggi la chiesa romanica di San Pietro. La terrazza che circonda la chiesa benedettina è un balcone panoramico sui Piani Palentini, teatro della battaglia, e sugli scavi di Alba Fucens ai piedi del Castello Orsini. Grandioso è il panorama sulla Marsica. A nord si staglia il gruppo del Velino con le cime gemelle del Velino e del Cafornia alte su Massa d’Alba, il Vallone di Majelama, la Magnola, la Serra di Celano e il Sirente. Segue, in senso antiorario, la regione dei Piani Palentini: si individuano chiaramente Magliano e la frazione di Rosciolo, la Valle dell’Imele con l’autostrada, Scurcola e la cresta dei colli percorsa dal Sentiero Corradino, l’alta valle del Liri. A sud sono ben visibili le creste del Monte Arunzo e del Monte Cimarani, la città di Avezzano, il Monte Salviano e la Valle Roveto, sullo sfondo dei monti Simbruini. E infine, a est, si apre l’immensa piana del Fucino coronata dai monti del parco nazionale d’Abruzzo.

Dal Colle di San Pietro la passeggiata può proseguire a piacere con la visita degli scavi archeologici di Alba Fucens e la salita al colle che ospita la Rocca e i ruderi di Albe vecchia, distrutta dal terremoto.

Itinerario