Itinerario nella provincia di Verona
Le scene del Giudizio finale nella chiesa di Sant’Eufemia
Le tappe dell’itinerario
A Verona, a pochi passi dall’Adige, troviamo la chiesa di Sant’Eufemia, una costruzione gotica legata alla presenza dei monaci agostiniani che la rinnovarono a partire dal 1275. L’interno si presenta oggi come una lunga navata unica, con la volta ad arco, arricchita da altari laterali, cappelle absidali e una ricca decorazione artistica. Alla parete destra del presbiterio sono visibili alcuni frammenti di affreschi tardo-gotici, opera probabilmente di Martino da Verona nel 1412, che illustrano le scene del Giudizio Universale. L’affresco è in parte coperto da un'enorme tela settecentesca dedicata al martirio di sette santi agostiniani.
La scena del giudizio si sviluppa sopra la tela. Il Cristo è ritratto nella sua mandorla ed è affiancato dagli apostoli seduti sui troni. Si compone così la corte di giustizia. A sinistra sono in parte visibili le due scene della risurrezione dei morti e del corteo dei beati in Paradiso. I morti escono nudi dalle loro tombe e si rivolgono verso il giudice in attesa di conoscere il loro destino. Il cimitero planetario è costituito da un ambiente roccioso crepacciato, dalle eleagnti forme arrotondate; una tomba a inumazione è situata in una caverna; nei pressi è la necropoli costituita da urne e sarcofaghi di pietra. Più in alto vediamo una processione di angeli che scorta il gruppo dei beati, ordinato in file parallele. In questa comunione di santi spiccano soprattutto le tonsure e gli abiti delle diverse famiglie religiose: i francescani, i domenicani e gli agostiniani. Sul fronte opposto vediamo l’Inferno. La scena è caotica, quasi fumettistica. Diavoli neri, grotteschi più che spaventosi, afferrano le loro vittime nel carnaio dei dannati, se le caricano sulle spalle e vanno a scaricarle nel baratro infernale.
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