Itinerario nella città vaticana, a Roma e nella sua provincia
In barca sul Tevere con Caronte
Le tappe dell’itinerario
Le immagini dell’aldilà nella Roma antica
Roma è piena di vestigia del suo passato. I resti archeologici della Roma antica e della Roma imperiale ci suggeriscono una ricerca sull’idea d’oltretomba che i nostri progenitori avevano elaborato. Ci fermiamo su due esempi di arte funeraria. Quella che è probabilmente la più bella immagine del “Paradiso” dei romani proviene dall’ipogeo della gens Octavia sulla Via Trionfale ed è oggi conservata nel Museo nazionale romano. E’ il paradiso dei bambini. I genitori della piccola Paolina, morta all’età di sei anni, immaginano la loro bimba arrivare sui Campi Elisi su un carrettino tirato da due colombe, in mezzo a tanti altri bambini intenti a cogliere grandi fiori nei prati celesti. Accanto alla piccola defunta si materializzano le presenze dell’oltretomba romano: Mercurio, la tradizionale guida delle anime (Hermes psychopompos) e la statua di Ecate, collocata in cima a una colonna nel fondo.
Il secondo esempio è una celebre immagine del giudizio dell’anima nell’ipogeo di Vibia, all’interno del parco dell’Appia antica. Siamo nel luogo di sepoltura di Vincentius, sacerdote della setta del dio Sabazio, e di sua moglie Vibia. Il ciclo dipinto inizia con il ratto di Proserpina da parte di Plutone sulla quadriga. Segue l’immagine di Mercurio che accompagna i defunti agli inferi. Nel quadro centrale la defunta Vibia viene accompagnata da Alcestis (la donna che Ercole trasse dall’aldilà, simbolo della sopravvivenza dopo la morte) e da Mercurius nuntius al giudizio finale pronunciato da due imponenti personaggi, Dispater (Plutone) e Aeracura (Proserpina), seduti su un podio. Al giudizio assistono fata divina, le tre Parche che regolano la vita degli uomini. In un’immagine successiva, Vibia, preceduta dal suo angelus bonus, attraversa la porta che la introduce nel mondo dei beati. Il ciclo si conclude con una scena di banchetto celeste tra i bonorum iudicio iudicati.
>> Cappella Sistina: il giudizio universale di Michelangelo
>> Pinacoteca vaticana: la tavola del giudizio finale
>> Le immagini dell’aldilà nella Roma antica
>> Roma: il giudizio finale del Cavallini
>> Roma: a caccia d’immagini tra chiese, musei e gallerie
>> L’inferno visto da Santa Francesca Romana
>> La caduta degli angeli ribelli
>> L’aldilà di Dante Alighieri visto dai Nazareni
>> Ceri: i resti di un giudizio finale
>> San Gregorio da Sàssola: il grande giudizio nella chiesa della Cavata
>> Subiaco: l’idea monastica della morte e del giudizio
>> Roma: il “giorno del Signore” nelle nuove chiese del Portuense
Home -> Visioni dell’aldilà -> Itinerari -> Lazio -> Roma
Visioni dell’aldilà
Percorsi apocalittici in Italia