Itinerario in Puglia
Galatina. La grande visione dell’Apocalisse
Le tappe dell’itinerario
Galatina è al centro del successo turistico del Salento. La particolare combinazione tra la cultura italico-bizantina, la greco-bizantina e la latina-normanna è la chiave di lettura della storia della città e del suo rapporto col territorio circostante. Cui si aggiunge l’essere la capitale del tarantismo e della musicoterapia grazie alla cappella di San Paolo e al centro studi. Galatina attrae dunque frotte di studiosi di antropologia, masse di giovani affascinati dalla Notte della Taranta nella Grecìa Salentina, ma soprattutto gli appassionati d’arte calamitati dalla maestosa Basilica di Santa Caterina d’Alessandria. L’interno della Basilica è una immensa pinacoteca di affreschi, restaurati di recente, che rivestono pareti, pilastri, archivolti e soffitto e che sono opera della committenza di Maria d’Enghien nella prima metà del ’400. I cicli pittorici più rilevanti sono quello dell’Apocalisse, della Genesi, del nuovo Testamento, degli angeli, della vita di Santa Caterina, della vita di Maria e dell’infanzia di Cristo.
Il nostro percorso sulle visioni dell’Aldilà si concentra ovviamente sul ciclo dipinto dell’Apocalisse, che occupa uno spazio enorme, inconsueto. Si sviluppa sulle prime due campate laterali, a destra e sinistra della navata centrale, ivi compresi i risvolti dei finestroni, su tutta la controfacciata e sulla prima volta. La lettura degli affreschi si svolge in senso orario sulle tre campate e segue i sei registri sovrapposti, in progressione dal più alto al più basso.
Ecco l’ordine delle scene affrescate, con l’indicazione del riferimento ai capitoli e ai versetti del libro dell’Apocalisse.
1.Visione introduttiva: il veggente di Patmos (Ap 1,9: Io, Giovanni, vostro fratello e compagno nella tribolazione, nel regno e nella perseveranza in Gesù, mi trovavo nell’isola chiamata Patmos)
2.Gli angeli delle sette chiese (Ap 1,20: le sette stelle sono gli angeli delle sette chiese)
3.Il Vivente pone la mano sul Veggente (Ap 1,17: Appena lo vidi, caddi ai suoi piedi come morto. Ma egli, posando su di me la sua destra disse: “Io sono il Primo e l’Ultimo e il Vivente”)
4.Il Vivente (Ap 1,16: Teneva nella sua destra sette stelle e dalla bocca usciva una spada affilata)
5.Il dramma della fine: scena introduttiva
6.Dio siede in trono circondato dalla sua corte (Ap 4,2: Ed ecco c’era un trono nel cielo, e sul trono Uno stava seduto)
7.La visione dei sigilli. I cavalieri dell’Apocalisse (Ap 6,1-7: Ecco, un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un arco…)
8.La morte a cavallo (Ap 6,7: Ecco, un cavallo verde. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli inferi lo seguivano)
9.I martiri chiedono vendetta (Ap 6,9-11: Vidi sotto l’altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano reso)
10.Il sesto sigillo (Ap 6,12: L’Agnello aprì il sesto sigillo e vi fu un violento terremoto)
11.Angeli trattengono i venti (Ap 7,1: Vidi quattro angeli, che stavano ai quattro angoli della terra e trattenevano i quattro venti, perché non soffiasse vento sulla terra)
12.Angeli guerrieri (Ap 8,2: E vidi i sette angeli che stanno davanti a Dio)
13.Scena apocalittica
14.Danni provocati dal suono delle prime quattro trombe (Ap 8,7-12: Cadde dal cielo una grande stella ardente come una fiaccola)
15.La quinta tromba. Viene aperto il pozzo dell’abisso (Ap 9,2: Aprì il pozzo dell’abisso e dal pozzo salì un fumo di una grande fornace e oscurò il sole e l’atmosfera)
16.Sesta tromba. L’esercito dei cavalieri diabolici (Ap 9,17-19: E vidi nella visione i cavalli e i loro cavalieri: questi avevano corazze di fuoco)
17.Scena apocalittica
18.Misurazione del tempio (Ap 11,1-2: Poi mi fu data una canna simile a una verga e mi fu detto: “Alzati e misura il tempio di Dio”)
19.Scena apocalittica
20.Visione della donna e del drago (Ap 12,1-2: Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo una corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le doglie e il travaglio del parto)
21.Il dragone (Ap 12,3-4: Allora apparve un altro segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e dieci corna e sulle teste sette diademi)
22.La fiera dalle sette teste (Ap 13,1-2: E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi)
23.Adorazione del dragone e della fiera (Ap 13,4: Allora la terra intera, presa d’ammirazione, andò dietro alla bestia e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia)
24.L’Agnello con il suo seguito al Monte Sion (Ap 14,1-5: Ecco l’Agnello in piedi sul monte Sion, e insieme a lui centoquarantaquattromila persone che recavano scritto sulla fronte il suo nome e il nome del Padre suo)
25.I vincitori dell’Anticristo sul mare di cristallo (Ap 15,2: Vidi pure come un mare di cristallo misto a fuoco; coloro che avevano vinto la bestia stavano in piedi sul mare di cristallo)
26.Sette angeli ricevono le coppe ricolme dell’ira di Dio (Ap 15,5-8: uno dei quattro esseri viventi diede ai sette angeli sette coppe d’oro colme dell’ira di Dio)
27.Il Veggente
28.Le sette coppe vengono versate sulla terra (Ap 16: Partì il primo angelo e versò la sua coppa sopra la terra e si formò una piaga cattiva e maligna…)
29.La preparazione della battaglia (Ap 16,16: E i tre spiriti radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Armaghedòn)
30.Babilonia rasa al suolo (Ap 16,19: La grande città si squarciò in tre parti)
31.Babilonia la prostituta (Ap 17,1-2: Vieni, ti mostrerò la condanna della grande prostituta. Con lei si sono prostituiti i re della terra)
32.La donna a cavallo della bestia (Ap 17,3-5: Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, che era coperta di nomi blasfemi)
33.Il castigo simbolico inflitto a Babilonia (Ap 18: É caduta, è caduta Babilonia la grande)
34.Il Messia si presenta allo scontro decisivo (Ap 19,11-16: Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco; colui che lo cavalcava si chiamava Fedele e Veritiero; egli giudica e combatte con giustizia)
35.Gli eserciti sono distrutti (Ap 19,17-21: Gli altri furono uccisi dalla spada che usciva dalla bocca del cavaliere; e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni)
36.L’angelo sigilla il pozzo dell’abisso (Ap 20,1-3: E vidi un angelo che scendeva dal cielo con in mano la chiave dell’Abisso e una grande catena)
37.Gog e Magog assediano la città santa (Ap 20,9: Salirono fino alla superficie della terra e assediarono l’accampamento dei santi e la città amata)
38.Satana rimesso in libertà guida i popoli di Gog e Magog (Ap 20,7-8: Satana verrà liberato dal suo carcere e uscirà per sedurre le nazioni che stanno ai quattro angoli della terra, Gog e Magòg, e radunarle per la guerra)
39.La risurrezione universale e il giudizio finale (Ap 20,11-15: Il mare restituì i morti che esso custodiva, la Morte e gli inferi resero i morti da loro custoditi e ciascuno venne giudicato secondo le sue opere)
40.La Gerusalemme celeste (Ap 21: Vidi anche la città santa, la Gerusalemme nuova, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo)
41.Il fiume dell’acqua della vita (Ap 22,1-2: E mi mostrò poi un fiume d’acqua viva, limpido come cristallo, che scaturiva dal trono di Dio).
Visioni dell’aldilà
Percorsi apocalittici in Italia
Home -> Visioni dell’aldilà -> Itinerari -> Puglia -> Galatina
>> Altamura. Il portale di San Nicola dei Greci: il Paradiso terrestre e l’Inferno
>> Bitonto. Quattro visioni dell’Aldilà
>> Brindisi. Il Giudizio universale nella Chiesa del Casale
>> Brindisi. Il Giudizio finale nel Romitorio dei Vescovi
>> Galatina. La grande visione dell’Apocalisse
>> Soleto. Il Giudizio universale di Santo Stefano
>> Otranto. Il Paradiso e l’Inferno di Pantaleone
>> Salve. Dal peccato originale al giudizio universale
>> San Cesario di Lecce. Le tracce di un antico Giudizio
>> Mottola. L’escatologia della chiesa rupestre di San Nicola