Itinerario in Umbria

Assisi. Il Giudizio finale di Santa Chiara

Le tappe dell’itinerario

La Basilica di Santa Chiara fu costruita ad Assisi dopo la morte della santa, tra il 1257 e il 1265. Oggi ne ospita le spoglie nella cripta. Tra le opere d’arte che decorano la chiesa è compreso un affresco del Giudizio finale che un ignoto Maestro dipinse nei primi anni del Trecento. Lo si localizza in alto sulla parete del transetto destro. Il Giudizio è molto frammentario a causa della caduta di buona parte della pellicola pittorica. Tuttavia se ne riesce ancora a comprendere lo schema e ad apprezzare la vivacità dei colori.

In alto è la mandorla sostenuta dagli angeli. Cristo vi appare all’interno, seduto sull’arcobaleno della nuova alleanza, rivestito di una tunica di colore rosso, simbolo del suo martirio. La testa è coronata da un nimbo crucifero. La mano e il costato esibiscono le ferite della passione. Un angelo suona la tromba che chiama i morti al risveglio e annuncia il giudizio universale. Al di sotto del giudice è visibile, sia pure con fatica, un gruppo di sei apostoli seduti sugli scranni della corte celeste, con lo sguardo rivolto al Cristo parusiaco. Sembra di riconoscere anche l’intercessore Giovanni Battista. L’etimasia del trono è appena leggibile. É comunque riconoscibile la Croce, con il cartiglio del titulus crucis, testimonianza degli strumenti della Passione di Gesù. Nell’angolo inferiore destro dell’affresco si è conservata la scena di un gruppo di dannati condotti dai diavoli verso la gola del Leviatano. Il resto dell’affresco è scomparso.

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